"La riscrittura in chiave pop di archivi della memoria e della memoria di figure come quella di Scotellaro"
Apertura
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Descrizione
“La giovane scalmana di Rocco Scotellaro ” è il programma di iniziative che inaugurerà, a partire dal 21 aprile, la mostra “Sempre nuovo è… Scotellaro – Al bivio. La giovane scalmana di Rocco Scotellaro” promossa dal Museo nazionale di Matera per celebrare i 100 anni dalla nascita e i 70 dalla morte di Rocco Scotellaro, allestita nel complesso dell’Ex Ospedale di San Rocco a Matera fino al 5 giugno.
La mostra, che si avvale di un comitato scientifico composto da Carmela Biscaglia, Francesco Faeta, Annamaria Mauro, Lorenzo Rota, Pietro Sannelli, Beatrice Volpe, intende leggere l’opera e la personalità di Scotellaro in modo innovativo, facendo dialogare materiali d’archivio e linguaggi del contemporaneo.
I primi provengono dall’Archivio di Stato di Matera, Teche RAI (con il patrocinio di RAI Basilicata), Archivio Giuseppe Antonello Leone e Maria Padula – Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Basilicata, Associazione culturale Bellivergari. I secondi sono la trasposizione in mostra di quanto raccolto nel volume “Al Bivio – la giovane scalmana di Rocco Scotellaro” (Troglodita) di Giuseppe Palumbo e Maurizio e Matteo Camerini, riedizione, in forma ampliata, dell’adattamento a fumetti di “Uno si distrae al bivio – la crudele scalmana di Rocco Scotellaro” di Giuseppe Palumbo, edito nel 2013 (Lavieri). Oltre ai disegni di Palumbo, questa nuova edizione, in cui è presente anche un testo di Elettra Stamboulis e una foto di Michele Di Lecce, è arricchita dai contributi foto/grafici elaborati da Mario Cresci, figura di riferimento per la documentazione visiva lucana, e dalle illustrazioni degli artisti visuali lucani Kalura, Antonio Poe, La Tram, Gloria Pizzilli e Arturo Lauria. A questi materiali, si aggiungono in mostra alcune opere di due figure cui Scotellaro fu legato, l’artista materano Luigi Guerricchio e lo scrittore, artista e politico torinese Carlo Levi, per creare un collegamento con il grande telero “Lucania 61” di Levi dedicato a Rocco Scotellaro, esposto a Palazzo Lanfranchi.
Domenica 23 aprile alle 18:00, ci sarà invece un talk sul tema della riscrittura in chiave pop di archivi della memoria e della memoria di figure come quella del poeta di Tricarico. Protagonisti dell’incontro saranno il regista materano Giuseppe C. Stasi, autore insieme a Giancarlo Fontana della serie “The Bad Guy” (Amazon Prime), in dialogo con Sergio Brancato dell’Università di Napoli e Giuseppe Palumbo. Nel corso della serata sarà altresì proiettato, in anteprima, il documentario di Marina Resta “Tracce di Rocco”, sviluppato nell’ambito del Premio Zavattini 2018/2019, prodotto per Working Title Film Festival, in collaborazione con Fondazione AAMOD e Istituto Luce. Un viaggio attraverso la Basilicata del passato e del presente, alla ricerca delle tracce iconografiche e metaforiche di Rocco Scotellaro. Saranno presenti la regista Marina Resta e l’aiuto regista Giulio Todescan.
Posizione
Ex Ospedale San Rocco con annessa Chiesa di Cristo Flagellato
piazza San Giovanni - 75100 Matera (MT)
Contatti
- Tel
- 0835 310058
- mn-mt@cultura.gov.it
- Website
- https://www.museonazionaledimatera.it/