ITINERARIA. Archeologia e viabilità a Cesenatico
Apertura
Date di apertura
Evento giornaliero
Prenotazione Non richiesta
Orario di apertura:
- Lun
- Chiuso
- Mar
- Chiuso
- Mer
- Chiuso
- Gio
- Chiuso
- Ven
- 14:30 - 18:00
- Sab
- Chiuso
- Dom
- Chiuso
Descrizione
La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Ravenna, in
collaborazione con SNAM Rete Gas S.p.A. e il Comune di Cesenatico, nel
pomeriggio di venerdì 20 ottobre apre al pubblico lo scavo archeologico in
corso a Cesenatico in via Canale Bonificazione all'altezza del n. civ. 199, per
condividere i risultati della ricerca.
L’indagine archeologica è collegata con l’intervento di “Rifacimento del metanodotto tratto Ravenna-Jesi DN 650 (26") DP 75 bar e opere connesse di interesse nazionale” realizzato da SNAM Rete Gas S.p.A. che, tramite alcune indagini a carattere preventivo, ha portato al rinvenimento di un interessante sito archeologico con evidenze di epoca romana. In particolare, gli scavi hanno permesso di mettere in luce i resti di un insediamento con tracce di un’assidua frequentazione dal I secolo a.C. fino al IV-V secolo d.C., contraddistinto da una vasta area produttiva con fornaci e strutture connesse.
Non è necessaria la prenotazione, ma in
caso di un notevole afflusso di visitatori, il personale della Soprintendenza
organizzerà più turni di visita con orario di chiusura fissato intorno alle
17:30.
Per ragioni di sicurezza l’accesso
all'area dovrà essere effettuato con scarpe adeguate. Si segnala inoltre che
sarà possibile accedere solo con i dispositivi di protezione individuale
(giubbotto e caschetto), che verranno messi a disposizione per ciascun
partecipante da parte di Snam Rete Gas S.p.A.
Per raggiungere il sito sarà possibile
usufruire di una navetta gratuita che partirà dal parcheggio sito nella zona
artigianale di via Fossa 90. Si rammenta che è vietato parcheggiare l’auto in
prossimità dello scavo.
L’appuntamento per chi vuole raggiungere
lo scavo in bicicletta è alle ore 15 davanti al Museo della Marineria (via
Armellini 18).
Per informazioni: annalisa.pozzi@cultura.gov.it oppure cell. 338 8229058