Il Professore dell’Infinito
Apertura
Date di apertura
Inizio evento
Fine evento
Prenotazione Obbligatoria
Orario di apertura:
- Lun
- Chiuso
- Mar
- Chiuso
- Mer
- Chiuso
- Gio
- Chiuso
- Ven
- Chiuso
- Sab
- 09:00 - 13:00
- Dom
- 08:00 - 18:00
Informazioni apertura
InfoPer prenotare:
- Tel
- 0789 727162
- drm-sar.museigaribaldi.caprera
Biglietteria
Orario di apertura:
- Lun
- Chiuso
- Mar
- Chiuso
- Mer
- Chiuso
- Gio
- Chiuso
- Ven
- Chiuso
- Sab
- Chiuso
- Dom
- Chiuso
Descrizione
Giuseppe Garibaldi manifestò sempre un grande interesse per la scienza e la tecnologia non solo per motivi di “necessità” personali, ma anche perché ne comprese il forte contributo per il progresso culturale, sociale ed economico. Diventato esperto uomo di mare, il Generale, per poter prendere il brevetto da comandante di navi, in gioventù fece studi nautici. La teoria comportò per lui apprendere nozioni di matematica e astronomia che poi mise in pratica per tutto il resto della sua vita; durante la navigazione per i mari di tutto il mondo, e per terra, durante le innumerevoli battaglie. Queste materie gli tornarono utili anche nei momenti più impensabili della sua vita quando, a corto di denaro, si mise ad insegnarle privatamente per potersi mantenere; accadde a Costantinopoli nel 1828, poi a Montevideo nel 1841, ed infine in vecchiaia, quasi per diletto, insegnò metodi di calcolo a sua figlia Clelia. L’astronomia era una vera e propria passione che coltivò nel tempo libero anche a Caprera, dove si costruì un capanno da usare come osservatorio delle stelle. La sua stella preferita era “Arturo”; la vide tante volte durante i suoi viaggi, e quasi come di buon auspicio, la vide anche la notte prima di entrare a Palermo, durante la spedizione dei Mille. Pochi giorni prima di morire, in una lettera scritta di suo pugno, l’Eroe si risvolse al Direttore dell’Osservatorio astronomico di Palermo e gli chiese: “Volete darmi la posizione della nuova cometa e il giorno della sua maggior grandezza?” In occasione delle GEP, pratica e teoria si combineranno in una speciale esposizione di strumenti nautici appartenuti a Garibaldi e per la prima volta saranno esposti anche alcuni volumi di Astronomia scritti da Quirico Filopanti, il “Professore dell’Infinito” come amava chiamarlo Garibaldi, noto matematico, astronomo e amico fraterno.
Posizione
Contatti
- Tel
- 0789 727162
- drm-sar.museigaribaldi.caprera