I musei statali aretini e Pronto Donna insieme per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Visite guidate al MNAMM
Apertura
Date di apertura
Evento giornaliero
Prenotazione Non richiesta
Orario di apertura:
- Lun
- Chiuso
- Mar
- Chiuso
- Mer
- -
- Gio
- Chiuso
- Ven
- 09:15 - 11:45
- Sab
- Chiuso
- Dom
- Chiuso
Descrizione
Il 25 novembre i luoghi della cultura aretini della Direzione
regionale musei della Toscana parteciperanno tutti insieme alla Giornata
internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne al fianco di
Pronto Donna, centro antiviolenza per la provincia di Arezzo.
L’impegno dei musei statali aretini, tutti diretti da donne, non sarà tuttavia
limitato a questa giornata.
Sono infatti in corso di progettazione una serie di attività, sempre in
collaborazione con Pronto Donna, in cui i musei saranno al centro di iniziative
volte a valorizzare il ruolo delle donne nella società contemporanea attraverso
la conoscenza del patrimonio culturale e delle storie anche al femminile che
esso custodisce.
Il progetto sarà presentato
al pubblico e alla stampa dalle direttrici dei musei statali aretini e dalle
referenti di Pronto Donna giovedì 25 novembre alle ore 11:00 al Museo
Archeologico Nazionale.
Al termine della conferenza
stampa uno dei simboli del museo, l’“archeopanca” da tempo collocata nel
loggiato con vista sull’area archeologica dell’anfiteatro, sarà dipinta di
rosso da tutti i partecipanti al progetto, come segno permanente di una
collaborazione che continuerà nel tempo.
Le numerose iniziative in
programma nei musei statali aretini scandiranno l’intera giornata, celebrando
le protagoniste delle storie di sopraffazione e violenza e di lotta per
l’affermazione e l’emancipazione, spesso icone delle collezioni.
Al Museo Nazionale d’Arte
Medievale e Moderna alle 9:15, 10:30 e 11:45 sono in programma le visite
"Storie di Donne, Sante, Martiri, Eroine e Madri”, con approfondimenti su
alcune opere raffiguranti soggetti femminili nel loro ruolo di donne, eroine
bibliche, sante e martiri, e madri.
La Direttrice Luisa Berretti parlerà di alcune maioliche con rappresentazioni
femminili, mentre Rossella Cavigli si occuperà della figura di Ester,
raffigurata nell’imponente opera di Vasari. Clara D’Abbenigno parlerà delle
Madonne trecentesche che decoravano la cinta muraria di Arezzo e delle sante
martiri Orsola, Agnese, Caterina e Barbara. Infine, David Menghini descriverà
“La zia Erminia” di Adriano Cecioni (collezione Salmi).
Al Museo Archeologico
Nazionale Gaio Cilnio Mecenate dalle 9:00 alle 18:30 l’attenzione sarà puntata
sull’intenso volto dell’Amazzone morente, terracotta etrusca di età ellenistica
rinvenuta alla Catona agli inizi del Novecento ed espressione della corrente
artistica “patetica”. L’opera può essere eletta a simbolo delle donne che
vivono ai margini dell’universo maschile, sono vittime di violenza e tuttavia
si comportano come lottatrici fra di loro solidali, proprio come le mitiche
Amazzoni vicino orientali: lo staff del museo illustrerà il reperto e il mito e
inviterà il pubblico a interagire con essa lasciando sulla vetrina un proprio
pensiero con un pennarello rosso, colore simbolo della Giornata.
Al Museo Statale di Casa
Vasari e in Basilica di San Francesco si terranno le visite "Storie di
Donne, Regine, Duchesse e Muse”. Gli orari delle visite tematiche sono
programmati in modo da consentire ai visitatori di poterne fruire sia in
Basilica di San Francesco che al Museo di Casa Vasari.
Al Museo Statale di Casa
Vasari alle 10:30, 12:00 e 13:00 i focus di approfondimento partiranno dalla
raffigurazione della donna quale figura sacra, mitologica e simbolica, come si
può ammirare nelle decorazioni pittoriche della Casa, per soffermarsi sul
difficile e lungo percorso femminile di conquista di valori quali
l’indipendenza e il riconoscimento professionale, anche in ambito artistico –
pittrici, architettrici – ancora in corso. Un focus nel focus sarà dedicato a
Isabella e Lucrezia de’ Medici, le nobili sorelle fiorentine scomparse
prematuramente e in circostanze non chiare, delle quali si conservano al museo
due splendidi ritratti. I focus, effettuati dallo staff del museo, si
svolgeranno in tre turni alle ore
In Basilica di San
Francesco alle 9:30, 11:00, 12:00; 15:00, 16:00 e 17:00 la
protagonista delle visite curate dallo staff sarà la mitica figura
biblica della Regina di Saba, magistralmente raffigurata da Piero della
Francesca in una delle scene centrali del ciclo pittorico “La Leggenda della
Vera Croce”. La regina ci parla da un passato lontanissimo eppure
contemporaneo, attraverso i testi sacri e l’arte: innumerevoli le sue
rappresentazioni, dall’arte islamica alla tradizione ebrea, dall’Alto Medioevo
al Rinascimento, fino alla cosiddetta settima arte, il cinema.
Il tema della giornata sarà
introdotto dalla direttrice Rossella Sileno, in coincidenza con la prima visita
in entrambi i siti museali.
PROGRAMMA
ore 9:15, 10:30 e 11:45
Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna
"Storie di Donne, Sante, Martiri, Eroine e Madri”
visite tematiche
ore 11
Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate e Anfiteatro romano
"Una panchina rossa al museo"
conferenza stampa di presentazione dei nuovi progetti di collaborazione fra i
luoghi della cultura aretini della Direzione regionale musei della Toscana e
Pronto Donna
dalle ore 9:00 alle ore 18:30
Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate e Anfiteatro romano
"Un pensiero in rosso per il volto dell'Amazzone morente"
focus tematico e azione simbolica
ore 10:30, 12:00 e 13:00
Museo di Casa Vasari
"Storie di Donne, Regine, Duchesse e Muse”
visite tematiche
ore 9:30, 11:00, 12:00 e ore
15:00, 16:00 e 17:00
Basilica di San Francesco
"Storie di Donne, Regine, Duchesse e Muse”
visite tematiche
Posizione
Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna
via san Lorentino, 8 - 52100 Arezzo (AR)
Contatti
- Tel
- +39 0575 409050
- drm-tos.museomedemod@cultura.gov.it