"I Giardini della Bizzarria" III edizione. Nuove visite guidate tematiche e attività per bambini e famiglie
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InfoDescrizione
Riparte dal 3 settembre la rassegna “ I giardini della Bizzarria” ideata e promossa dalla Direzione regionale musei della Toscana del MiC, insieme a Stazione Utopia e con il sostegno di Unicoop Firenze.
L'articolato programma del Giardino della Villa medicea di Castello e della Villa medicea della Petraia si arricchisce di nuovi appuntamenti e nuove repliche in continuo aggiornamento dato che molte iniziative registrano già il tutto esaurito.
In questa seconda parte della rassegna, nell'ambito dell'Estate Fiorentina 2021, debutta anche una nuova sezione di visite tematiche condotte dai mediatori culturali stranieri del progetto AMIR accoglienza, musei, inclusione, relazione che affiancano e completano quelle a cura del direttore Marco Mozzo, della curatrice Giulia Coco, dei responsabili dei giardini Andrea Bellandi e Paolo Galeotti, dello staff dei musei e degli educatori museali. Per i più piccoli e le famiglie nuove repliche dei percorsi narrativi e sensoriali fra storia, arte, architettura, paesaggio e botanica.
Le visite a Villa medicea La Petraia metteranno in risalto le stratificazioni storiche di questo luogo iniziando dalla storia dei Medici e del sistema delle ville, attraverso l’osservazione dei dettagli delle Lunette di Giusto Utens che le raffigurano a ‘volo d’uccello’ e del ciclo di affreschi del Volterrano nello scenografico cortile coperto. Nelle sale si potranno ammirare le statue originali dell’Ercole e Anteo di Bartolomeo Ammannati e della Venere Fiorenza di Giambologna, e si potranno scoprire usi e costumi della corte sabauda, osservando gli arredi originali presenti in ogni ambiente della Villa. I visitatori potranno così seguire un percorso nei secoli attraverso le collezioni immergendosi nelle atmosfere regali delle famiglie aristocratiche di un tempo con i loro stili di vita e le loro abitudini. Vittorio Emanuele II divenuto re d’Italia nel 1861, acquisì Villa La Petraia e la modificò parzialmente trasformando una parte del giardino in uno spazio ornitologico abbellito da un delizioso Belvedere che sarà possibile visitare per l’occasione.
Protagonisti straordinari della visite al Giardino della Villa medicea di Castello saranno gli animali reali e fantastici della "Grotta degli animali" o del Diluvio, sintesi perfetta di arte e tecnologia, tra i primi esempi storici di grotta artificiale. Voluta da Cosimo I de' Medici per il divertimento della corte, progettata dall'architetto e scultore Niccolò Pericoli detto il Tribolo, insieme ad altri artisti che vi hanno lavorato nel corso della prima e della seconda metà del Cinquecento, la Grotta ha nel corso dei secoli alimentato l'immaginario di artisti, viaggiatori e letterati a partire da Giorgio Vasari che ha preso parte alla sua realizzazione. La visita ripercorrerà la storia di questo teatro delle acque per rivelarne i suoi segreti e raccontare il suo ruolo all'interno del Giardino.
Sempre nel Giardino della Villa di Castello non può mancare la visita alla più grande collezione di agrumi fra tutti i possedimenti medicei. I frutti rari, mostruosi e “bizzarri” di limoni, cedri e aranci, avevano già nel XVI secolo non solo una funzione ornamentale, ma anche alimentare e medicinale. Ancora oggi le seicento piante, secolari e recenti, tutte di grande importanza storico-botanica, discendenti dalle antiche varietà medicee, si possono considerare una delle più importanti collezioni di agrumi in vaso d’Europa, comprendente esemplari che hanno più di trecento anni di vita, oltre alla pianta di agrume in vaso più grande del mondo, del peso di oltre quattro tonnellate. Le piante sono coltivate in vasi di terracotta, molti dei quali settecenteschi e di grandi dimensioni - fino a due metri di diametro - ornati da fregi e stemmi granducali.
In tutte le ville sono in programma appuntamenti interamente dedicati ai bambini e alle loro famiglie in compagnia di guide speciali: il piccolo Bombo a Petraia e la scimmia Bizz al Giardino di Castello.
Tutte le visite, le iniziative e gli spettacoli sono gratuiti con prenotazione obbligatoria.
DAL 3 AL 30 SETTEMBRE 2021
Giardino e Villa medicea La Petraia
da venerdì 16 luglio a domenica 1 agosto, tutti i giorni escluso il lunedì.
Programma
Giardino della Villa medicea di Castello
10 e 11 luglio ore 8.30-13.30 (ultimo ingresso alle 13) e 14.30-18.30 (ultimo ingresso alle 18).
11 - 12 - 18 e 19 settembre
Programma
VISITE TEATRALIZZATE
Villa medicea La Petraia, giovedì 16 e 30 settembre; sabato 25 (Giornate Europee del Patrimonio)
Giardino della Villa medicea di Castello, venerdì 3 e 10; domenica 26 settembre (Giornate Europee del Patrimonio)
GIARDINO DELLA VILLA MEDICEA DI CASTELLO
PROGRAMMA
VISITE TEATRALIZZATE 3, 10 e 26 settembre h. 17.30 durata 1h e 15 min.
A SPASSO CON COSIMO Il duca Cosimo I de'Medici racconta le meraviglie del giardino della (sua) villa di Castello, a cura di Francesco Gori, attore e storico dell'arte
Anno del Signore 1556, Cosimo I de' Medici è al culmine del suo potere, ha da poco sottomesso la Repubblica di Siena e gettato le basi per la creazione del Granducato di Toscana. Nel frattempo, gli artisti della sua corte hanno portato a termine un'impresa mai tentata prima: tradurre il suo ambizioso progetto politico nelle forme del giardino della sua Villa di Castello, il primo giardino all'Italiana della storia.
In una sera di fine estate, di ritorno dalla sua battuta di caccia pomeridiana, il duca Cosimo accoglierà gli ospiti tra le meraviglie del suo Giardino, tra statue, fontane, grotte e la più importante collezione al mondo di agrumi in vaso, e illustrerà loro la sua visione in cui arte, scienza e politica diventano tutt'uno.
PRENOTAZIONE
VISITE TEMATICHE con i curatori delle Ville
12 e 19 settembre h. 9.30 e 11.00 durata 1h e 15 min.
LO ZOO DI PIETRA: LA GROTTA DEGLI ANIMALI E IL SUO GIARDINO a cura di Marco Mozzo, direttore del Giardino della Villa di Castello
Sintesi perfetta di arte e tecnologia, tra i primi esempi storici di grotta artificiale, la "Grotta degli animali" o del Diluvio costituisce una delle testimonianze artistiche principali del Giardino della Villa di Castello. Voluta da Cosimo I de' Medici per il divertimento della corte, progettata dall'architetto e scultore Niccolò Pericoli detto il Tribolo, insieme ad altri artisti che vi hanno lavorato nel corso della prima e della seconda metà del Cinquecento, ha nel corso dei secoli alimentato l'immaginario di artisti, viaggiatori e letterati a partire da Giorgio Vasari che ha preso parte alla sua realizzazione. La visita guidata intende ripercorrere la storia di questo teatro delle acque per rivelarne i suoi segreti e raccontare il suo ruolo all'interno del Giardino della Villa di Castello.
PRENOTAZIONE
VISITE TEMATICHE
con i curatori delle Ville
11 e 18 settembre h. 11.00
durata 1h e 15 min.
GLI AGRUMI DEL GRANDUCA
a cura di Paolo Galeotti, responsabile del giardino e delle collezioni botaniche
Il giardino della Villa di Castello, ospita la più grande collezione di agrumi fra tutti i possedimenti medicei. I frutti rari, mostruosi e bizzarri di limoni, cedri e aranci, avevano già nel XVI secolo non solo una funzione ornamentale, ma anche alimentare e medicinale. La collezione di Castello è composta oggi da circa seicento piante, fra grandi e piccole, secolari e recenti, ma tutte di grande importanza storico-botanica, in quanto tutte discendenti dalle antiche varietà medicee. Ancora oggi è considerata una delle più importanti collezioni di agrumi in vaso d’Europa, comprendente esemplari di oltre trecento anni di vita, oltre alla pianta di agrume in vaso più grande del mondo, del peso di oltre quattro tonnellate. Le piante sono coltivate in vasi di terracotta, molti dei quali settecenteschi e di grandi dimensioni, fino a due metri di diametro, ornati da fregi e da stemmi granducali.
PRENOTAZIONE
VISITE GIOCO
12 e 19 settembre h. 11.30 - durata 60 min.
SULLE TRACCE DI COSIMO I
caccia alle bellezze del giardino mediceo di Castello
dai 6 ai 10 anni
a cura di Marta Baglivo e Eugenia Serafini, storiche del'arte
Il giardino di Castello è considerato il primo giardino all’italiana voluto da Cosimo I de’ Medici. I bambini parteciperanno a una caccia al tesoro con cui, tappa dopo tappa, conosceranno il progetto rinascimentale del giardino e la sua complessità, data dal connubio tra architettura paesaggistica, scultura, idraulica e botanica. L’attività didattica verrà guidata dall’educatrice che di volta in volta aiuterà i bambini alla comprensione dell’indizio e alla scoperta del punto d’interesse.
PRENOTAZIONE
VISITE NARRATE
11 e 18 settembre h. 11.30 - durata 40 min.
LA SCIMMIA E IL SEGRETO DELLE MESCOLANZE
dai 6 ai 10 anni
a cura di Sara Aurigi, educatrice
Guidati dagli animali della Grotta che dall’epoca di Cosimo I prendono vita di notte e animano il giardino, i bambini scoprono i segreti della botanica, le curiosità sui frutti e i fiori, le storie dei giardinieri. Attraverso attività di osservazione e deduzione, i partecipanti risolveranno gli indovinelli della scimmia Bizz che in cambio, racconto dopo racconto, regalerà loro i semi della conoscenza.
VISITE con mediatori stranieri
12, 19 e 26 settembre h. 11.30 - durata 60 min.
GIARDINO DELLA VILLA DI CASTELLO, LA MIGRAZIONE DELLE PIANTE
a cura dei mediatori del progetto Amir, musei inclusione accoglienza relazione
Il Giardino della Villa medicea di Castello si contraddistingue per essere un vero e proprio scrigno di tesori botanici. Dal Gelsomino di Goa, dono del re del Portogallo a Cosimo III de’ Medici, alle straordinarie varietà di agrumi, il giardino racconta di specie botaniche, saperi e tecniche di coltivazione che arrivano da mondi lontani.
Ore 8.30 - 13.30 (ultimo ingresso alle ore 13.00) e alle ore 14.30 - 18.30 (ultimo ingresso alle ore 18.00). L'ingresso è libero, senza prenotazione, anche per gruppi fino a un massimo di 20 persone.
Giardino della Villa medicea di Castello
Via di Castello, 47 50141 Firenze
Tel. +39 055 452691 drm-tos.giardinocastello@beniculturali.it
Posizione
Contatti
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