Giornata della memoria 2023 - Il sequestro dei beni degli ebrei a Trieste (1938-1945) - Incontro di studi all'Archivio di Stato di Trieste

L’Archivio di Stato di Trieste, in occasione della Giornata della memoria 2023, partecipa alle iniziative, coordinate dalla Prefettura – UTG di Trieste, sotto l’alto Patrocinio del Comitato di Coordinamento per le Celebrazioni in ricordo della Shoah, attraverso il prestito di importanti documenti esposti nella mostra “1938-1945. La persecuzione degli Ebrei in Italia e a Trieste. Documenti per una Storia”.

La mostra, allestita nell’atrio della Camera di Commercio Venezia Giulia, nel palazzo della Borsa di Trieste, verrà inaugurata il giorno 24 gennaio alla presenza delle sole autorità e resterà aperta gratuitamente al pubblico fino al 7 febbraio (con apertura dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:30 e il lunedì e il mercoledì dalle 14:30 alle 17:00).

L’Archivio di Stato di Trieste organizza inoltre un incontro su “Il sequestro dei beni degli ebrei a Trieste (1938-1945)” giovedì 26 gennaio alle ore 10 presso la Sala Conferenze “Ugo Tucci” dell’Istituto.

Il complesso lavoro di ricerca che storici, archivisti, istituzioni italiane e internazionali stanno svolgendo sulla tematica della spoliazione antiebraica, con la ricostruzione delle conseguenze economiche e dei procedimenti giuridici e amministrativi messi in campo dai regimi fascista e nazista contro gli ebrei, sarà approfondito anche con la presentazione della digitalizzazione dei documenti della Prefettura di Trieste relativi alla cosiddette “Masserizie ebraiche”, conservati presso l’Archivio di Stato, a cura della direttrice dell’Istituto dott.ssa Antonietta Colombatti.

Interverranno all’incontro Silva Bon (storica, Centro isontino di ricerca e di documentazione storia e sociale “Leopoldo Gasparini” di Gradisca-Gorizia), con un contributo dal titolo: “… io Notaro ho assistito …”. Le carte d’Archivio, base insostituibile del discorso sulla Spoliazione dei beni ebraici negli anni della Shoah” e Paolo Felluga (storico, Università degli studi di Trieste), con l’intervento dal titolo: “Le pratiche della sottrazione di beni ebraici nelle carte dell’Archivio dello Stato di Trieste. Il caso dei beni degli ebrei emigranti nei magazzini generali del Porto Vecchio (1938-1943)”.

In collegamento da Vienna, parteciperà ai lavori anche Eva Holpfer (Kunst und Liegenschaftsrestitution / Restitution of Art and Real Estate – Abteilung für Restitutionsangelegenheiten / Department for Restitution Affairs Israelitische Kultusgemeinde Wien / Jewish Community Vienna) che illustrerà: “Le attività del Dipartimento di Restituzione della Comunità Ebraica di Vienna”.

La partecipazione all’incontro è libera, fino al raggiungimento della capienza massima dei posti disponibili.