GEP 2022 al Castello Svevo di Bari
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- 09:00 - 21:30
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- 09:00 - 21:30
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InfoDescrizione
Nei giorni dedicati
alle GEP, il cui tema di quest’anno pone il suo focus su “Patrimonio culturale
sostenibile: un’identità per il futuro”, AYSO Young Soloists, il un nuovo
progetto di OrchestrAcademy costituito da giovani musicisti provenienti da
tutta l’Italia, reduce da una brillante stagione di concerti all’estero e
riconoscimenti internazionali quali il Concorso “Summa cum Laude” a Vienna,
guidato dalla bacchetta del Direttore Satalino propone due interessanti
concerti:
Sabato 24 settembre
2022_ “Five!”_ ore 19.30-20.30 (Ingresso a €1.00)
“AYSO YOUNG SOLOISTS”
La cheminée du roi
René è una suite di Darius Milhaud composta nel 1939, ambientata nel castello
di Renato I d’Angiò ad Aix-en-Provence, territorio in cui lo stesso compositore
è cresciuto e dal quale è stato sempre affascinato. L’opera si compone di sette
brevi momenti che si susseguono descrivendo la vita del castello, dai cortei ai
tornei, alla caccia e ai giochi che animavano la corte del Re.
Le Five easy dances
del compositore americano di origine ungherese Denes Agay sono brillanti ed
originali rielaborazioni di musiche popolari che variano dalla polka alla
rumba.
Formatosi negli
ambienti di corte di Bonn, dove incontrò il coetaneo Ludwing van Beethoven, il
compositore ceco Antonìn Reicha ha scritto numerose opere per quintetti di
fiati. Un esempio è il Op.91 n.6, dove le qualità tecniche dei cinque strumenti
vengono valorizzate con grande fantasia e abilità compositiva e melodica.
Orario concerto:
19.30-20.30
Biglietto di ingresso
serale ad 1 euro
***
Domenica 25 settembre
2022_“Concerto alle Stagioni”_ ore 19.30-20.30 (Ingresso al costo ordinario)
“AYSO YOUNG SOLOISTS”
Le Quattro Stagioni
sono il ciclo più noto di composizioni vivaldiane: quattro concerti, ispirati
ciascuno ad una stagione dell’anno, accompagnati da sonetti, probabilmente
scritti dallo stesso Vivaldi che trasformano le note in vere e proprie immagini
sonore. Un capolavoro barocco dove la straordinaria musicalità dei brani esalta
la meraviglia, la sorpresa e la circolarità del tempo della natura. Las cuatro
Estaciones porteñas aprono un interessante dialogo tra le stagioni barocche e
quelle novecentesche composte da Astor Piazzolla tra il 1964 e il 1970, qui
nella versione di Leonid Desyatnikov. Un viaggio musicale che da Venezia
conduce fino a Buenos Aires, tra tradizione colta e nuevo tango argentino. Due
concezioni diverse di intendere il ritmo circolare della natura: la vena
descrittiva e oggettiva di Vivaldi cede il posto ad una interpretazione emotiva
e psicologica delle stagioni. Quello di Piazzolla è quindi un percorso di
introspezione che si sposta dalla natura ai paesaggi interiori dell’animo umano,
caratterizzati da sentimenti contrastanti e intense passioni
Orario concerto:
19.30-20.30
Area della
performance: Sala Conferenze -piano terra del castello;
Capienza massima
ospiti: 75 posti a sedere;
Prenotazione:
facoltativa
Biglietto di ingresso
al costo ordinario.
Posizione
Contatti
- Tel
- 080 8869304
- drm-pug.castellodibari@cultura.gov.it
- Website
- https://musei.puglia.beniculturali.it/musei/castello-svevo-di-bari/