Erminia Frezzolini, una voce ritrovata.

L'Archivio di Stato di Terni, in collaborazione con l'Accademia dei Filomartani, organizzerà il 13 settembre alle ore 21, un evento culturale in serata, che secondo i dettami ministeriali, concretizzerà e renderà vive testimonianze documentarie, attestanti momenti significativi della storia culturale del territorio.

L'istituto conserva, presso la sezione di Orvieto ed in forma digitale nella sede ternana, l'Archivio di due grandi lirici ottocenteschi: Giuseppe Frezzollini basso comico e sua figlia Erminia, soprano, considerata una delle maggiori interpreti Verdiane, il cui talento si è espresso a livello internazionale. 

Il 13 settembre, una nota musicologa cittadina, Rita Tommassoni, focalizzerà l'attenzione sul personaggio femminile, sulla sua arte nel mondo dell'opera, sul suo intenso percorso vocale, costituito da alti e bassi, contestualizzando nello stesso tempo i risultati ottenuti a livello professionale, anche in rapporto alla vita personale e relazionale.

La musicologa, attraverso lo studio del repertorio della Frezzolini, ipotizzerà l'effettiva vocalità dell'artista, nonché le eventuali ragioni del declino vocale. 

La stessa studiosa, anche interprete, allieterà con pezzi del repertorio.

La documentazione della famiglia Frezzolini è costituita anche da tanti sonetti e versi poetici dedicati alla deliziosa figura femminile e al suo talento; alcuni di questi saranno recitati dalla nota voce teatrale Stefano de Majo.

Evento ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.