DUELLO UOMO-INTELLIGENZA ARTIFICIALE

L'Intelligenza Artificiale è ormai in grado, dopo aver passato in rassegna in pochi secondi enormi quantità di opere, foto, immagini che ha immagazzinate nella sua capiente pancia, di produrre immagini istantanee. Ma capire il reale valore dei risultati presuppone una capacità critica in grado di distinguere l'effettiva portata del valore aggiunto dal semplice effetto visivo seppur sorprendente e imprevedibile.

Per capire meglio e affinare tale capacità critica, metteremo a confronto diretto un essere umano con la macchina che disegna in un duello reale con tanto di regole e giuria.

Dovendo misurarsi con un esponente dell'arte dello story board, categoria dalla quale è partita la sfida, la macchina si chiamerà Frame Machine.

Dal pubblico saranno formulate delle richieste di scene da illustrare e i duellanti avranno un tempo limitato per realizzarle in diretta.

 L'Intelligenza Artificiale è ormai in grado, dopo aver passato in rassegna in pochi secondi enormi quantità di opere, foto, immagini che ha immagazzinate nella sua capiente pancia, di produrre immagini istantanee. Ma capire il reale valore dei risultati presuppone una capacità critica in grado di distinguere l'effettiva portata del valore aggiunto dal semplice effetto visivo seppur sorprendente e imprevedibile.

Per capire meglio e affinare tale capacità critica, metteremo a confronto diretto un essere umano con la macchina che disegna in un duello reale con tanto di regole e giuria.

FRAME MACHINE CONTRO STORYBOARD ARTIST

Dovendo misurarsi con un esponente dell'arte dello story board, categoria dalla quale è partita la sfida, la macchina si chiamerà Frame Machine.

Dal pubblico saranno formulate delle richieste di scene da illustrare e i duellanti avranno un tempo limitato per realizzarle in diretta.

Un tecnico alla tastiera della Frame-Machine recepirà le richieste iniziali e le eventuali successive richieste di perfezionamento delle immagini prodotte, come avviene normalmente nel rapporto artista-cliente, traducendole in linguaggio macchina adeguato. Lo Storyboarder alla tavoletta grafica sarà assistito\a da un collega che, se necessario, potrà cercare immagini di documentazione dalla rete, come avviene normalmente nel suo lavoro, e saranno in due, per consentire il ripristino degli strumenti, lavaggi tavolozze e quant'altro, e ottimizzare i tempi.

Un doppio schermo mostrerà i due elaborati, confrontandone momento per momento lo sviluppo.

Il tempo sarà di max 10 minuti per tema, a meno che i duellanti non si fermino prima.

ISTRUZIONI PER IL PUBBLICO PARTECIPANTE

Venite gente! Prenotatevi per occupare le prime sedie in platea. Valenti creativi, è il vostro momento! Preparate con cura la vostra richiesta, ma con una regola da rispettare: non ci si può limitare alla richiesta di singole rigide immagini, che favorirebbe la macchina, ma neppure concetti troppo filosofici, avvantaggiando la creatività del concorrente umano, anche perché la gara non è sui contenuti ma sulla capacità di produrre immagini. Per dirla in poche rime baciate:

non oggetti ma concetti, non personaggi ma ingranaggi, non ritratti ma veri atti, non paesaggi ma pellegrinaggi, ecc. ecc.

Il tempo sarà di max 15 minuti per tema, a meno che i duellanti non si fermino prima. Pertanto, in caso la richiesta prevedesse una sequenza di frame o vignette è meglio non superare il numero di tre.

Il verdetto sarà costituito dalla somma di due voti, un primo voto emesso dal partecipante che ha formulato la domanda e un secondo voto espresso da una giuria qualificata.

La giuria è composta da tre autorevoli critici, giornalisti o intellettuali di cui è accertata la non tendenziosità verso la problematica uomo-tecnologia. La media tra i tre costituirà il secondo voto

Voti da esprimere:

0- il tema è totalmente fallito, siamo off topic

1- siamo nel tema ma non si capisce bene o con errori di contenuto.

2- il tema è svolto correttamente, ma con errori o difetti estetici.

3- compito perfettamente riuscito

DICHIARAZIONI D'INTENTI

Dichiarazione della squadra Storyboard Artist:

“Conquisteremo Cartagine non per distruggerla ma per assimilarla alla civiltà dell'impero. Siamo umani evoluti, non vogliamo contrastare la tecnologia ma renderla utile all'umanità”.

Dichiarazione della Frame Machine:

“Sono un sistema per trasformare testi in immagini, pertanto non parlo e non faccio dichiarazioni che sarebbero superflue e del tutto retoriche”.