Donne a spasso nella storia

VISITA GUIDATA AL PALAZZO DEL SENATO E ALLE SORPRENDENTI TESTIMONIANZE LASCIATE DA DONNE ILLUSTRI E DA ALTRETTANTO STRAORDINARIE DONNE COMUNI NEI FONDI DELL’ARCHIVIO DI STATO DI MILANO.

Un percorso studiato dalle donne dell’Archivio per affascinare e far riflettere i visitatori nella Giornata internazionale dei diritti della donna.

Per ricordare e riflettere sulle conquiste sociali, economiche e politiche, ottenute dalle donne nel corso della storia, l’Archivio di Stato di Milano apre i suoi depositi e dedica al tema delle donne un percorso, che parte dal Medioevo e arriva fino all’età contemporanea.

I documenti selezionati raccontano storie di donne - in alcuni casi sono redatti dalle stesse - ma toccano anche temi di particolare interesse per il mondo femminile, dalla moda nel Seicento alle aspirazioni giornalistiche di giovani talentuose all’inizio del Novecento.

Protagoniste sono donne celebri: Matilde di Canossa, la duchessa Bianca Maria Visconti, Cecilia Gallerani, nota per essere stata l’amante di Ludovico il Moro e per essere stata ritratta da Leonardo da Vinci nel dipinto “La Dama con l'ermellino”, oggi custodito al Museo Czartoryski di Cracovia, la poetessa Ada Negri. Ma anche donne meno conosciute, che consentono di riflettere sulla loro condizione e sulle loro azioni nel periodo storico in cui sono vissute: una giovane che va in sposa a un servo in Età Longobarda, la badessa di un monastero medievale in un documento che riassume le spese effettuate per suo conto, un gruppo di donne che nel 1945 si mobilita per procurare del combustibile per un quartiere di Milano in vista della stagione invernale. 

L’obiettivo è quello di dare una panoramica del vasto universo femminile rappresentato all’interno dei nostri archivi.

La visita guidata, gratuita con prenotazione obbligatoria, si terrà mercoledì 8 marzo alle ore 11 a Palazzo del Senato.

Milano, Archivio di Stato (via Senato 10)
8 marzo 2023
Dalle 11 alle 12.30

Prenotazione tramite email, entro il 7 marzo, scrivendo a:

• as-mi.comunicazione@cultura.gov.it