Due protagonisti dell’antico Mediterraneo, la colonia spartana di Taras-Taranto e Vatl-Vetulonia, la potente città della Dodecapoli etrusca, uniti nel segno del mare: nell’orizzonte mitico dei racconti di fondazione, incentrati su eroi o semidei legati all’elemento acquatico, come sul piano dei rapporti culturali, economici e materiali che li pongono al centro di un network esteso da una sponda all’altra del Mar Mediterraneo.
Ce ne parlano il prossimo mercoledì 10 novembre alle ore 18:00, nel segno di due mostre intitolate a Taras e Vatl (al MArTA di Taranto e al Museo Falchi di Vetulonia) e a pochi giorni da un importante Convegno Internazionale dedicato ai rapporti fra Magna Grecia ed Etruria nel quadro dell’Italia preromana, la Direttrice del Museo Civico Archeologico “Isidoro Falchi” di Vetulonia Simona Rafanelli, curatrice del progetto insieme alla Direttrice del MArTA Eva Degl’Innocenti, e il funzionario archeologo del MArTA Lorenzo Mancini. L
La conferenza, che preannuncia il grande appuntamento culturale con il
Convegno Internazionale “Taras e Vatl. Rapporti tra Magna Grecia ed Etruria nel
quadro dell’Italia preromana” che si svolgerà al Teatro Comunale “Fusco” di
Taranto dal 17 al 19 novembre prossimi, è organizzata dal MArTA e
dall’Associazione Italiana di Cultura classica AICC – delegazione e sarà
introdotta dalla Direttrice del MArTA Eva Degl’Innocenti e dalla Presidentessa
dell’Associazione Italiana di Cultura classica AICC – delegazione di Taranto
Prof.ssa Francesca Poretti.
© 2021 MiC - Pubblicato il 2021-11-04 13:23:00 / Ultimo aggiornamento 2021-11-09 12:44:05