DALLA TERRAFERMA AL MARE APERTO. L’AVVENTUROSA VITA DI GIOVAN BATTISTA GUILLICHINI

La figura di Giovan Battista Guillichini è rimasta fino ad oggi per lo più oscura: non è passato alla storia fra i più illustri concittadini. Tuttavia, la sua vita merita di essere studiata e raccontata. Ed è quello che verrà fatto nel pomeriggio del 13 dicembre, a partire dalle ore 15: raccontare la vita di Giovan Battista Guillichini. Egli visse a lungo lontano dalla sua città d’origine, prima a Livorno come allievo ufficiale della marina da guerra del Granduca Pietro Leopoldo, poi nel Regno di Napoli, come ufficiale di Marina e poi governatore di Castellammare e infine di Messina. Nel 1812 fece ritorno nella sua città, dove ricoprì ruoli pubblici nella vita cittadina e dove morì circondato dall’affetto dei numerosi nipoti, nel 1825, all’età di 80 anni.

Grazie al patrocinio del Dipartimento di scienze storiche e dei beni culturali dell’Università degli studi di Siena, ne parleranno

Ilaria Marcelli – direttrice dell’Archivio di Stato di Arezzo, I diari di bordo di Giovan Battista Guillichini nell’Archivio di Stato di Arezzo,

Cinzia Cardinali – direttrice dell’Archivio di Stato di Siena, Giovan Battista Guillichini e Francesco Spannocchi Piccolomini nei carteggi e diari di bordo del fondo Sergardi Biringucci dell’Archivio di Stato di Siena,

Michele Montanelli e Clara Errico – storici, Il porto di Livorno e la Marina Militare granducale nel XVIII secolo,

Michele Lacriola – storico Università degli Studi di Siena, Prove di potenza. La Marina del Regno di Napoli nel Mediterraneo del XVIII secolo,

Francesca Chieli – storica dell’arte e Presidente della Fondazione Piero della Francesca, Il palazzo Guillichini in Arezzo.

Modera Antonella Moriani.