
Tipo Ente:
Istituto dotato di autonomia speciale
Opificio delle Pietre Dure

Descrizione
Ufficio dotato di autonomia speciale di livello dirigenziale non generale (Art. 33 DPCM 2 dicembre 2019 n.169)
Gli uffici del Ministero dotati di autonomia speciale hanno autonomia scientifica, finanziaria, organizzativa e contabile ai sensi dell’articolo 14, comma 2, del decreto- legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106
L'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, oggi istituto autonomo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, nasce come istituto a competenza nazionale nel 1975, dall'unione di due diverse realtà attive da tempo nel campo della produzione artistica e della conservazione delle opere d'arte a Firenze: l'antico e rinomato Opificio, fondato nel 1588 come manifattura di corte e trasformato in istituto di restauro verso la fine dell'Ottocento, e il Laboratorio di restauro, sorto all'interno della Soprintendenza nel 1932, ingranditosi poi nella nuova sede della Fortezza da Basso in seguito all'alluvione di Firenze del 1966.
L'antico Opificio fu fondato da Ferdinando I de' Medici, come manifattura artistica specializzata nella lavorazione delle pietre dure, e operava nella "Galleria dei lavori" ubicata agli Uffizi. La manifattura continuò la sua attività anche sotto la dinastia lorenese, impegnandosi fino alla fine del XIX secolo nella decorazione della Cappella dei Principi in San Lorenzo e anche nella creazione di prestigiosi oggetti artistici in pietre dure destinati ad arredare le dimore granducali o essere donati ai Grandi di tutta Europa. Con la nascita del Regno d'Italia e la fine del Granducato di Toscana, venne a mancare il principale committente dell'Opificio, che rischiò così la chiusura. Grazie all'allora direttore, Edoardo Marchionni, l'Istituto allargò l'attività anche al settore del restauro.
Della splendida stagione produttiva dell'antico Opificio resta testimonianza il Museo situato nella sede storica di via degli Alfani. Presso la sede storica si trovano anche la Biblioteca “Ugo Procacci”, l’Archivio storico e l’Archivio restauri.
Il moderno Opificio svolge la sua attività in tre settori principali: la conservazione propriamente detta, tramite gli undici Settori specialistici di restauro; la ricerca, sia pura sia soprattutto applicata ai casi in corso di restauro, organizzata intorno al Laboratorio scientifico; la didattica tramite la Scuola di Alta Formazione e di Studio, una delle tre Scuole di restauro ufficiali dello Stato.
La sua attività si svolge oltre che nelle tre sedi (sede storica via degli Alfani, sede della Fortezza da Basso, sede alla sala detta "delle bandiere" in Palazzo Vecchio), anche all'esterno, sia in forma di cantieri operativi sia di consulenze tecnico-scientifiche, applicandosi, su richiesta, a tutti i beni di interesse storico-artistico sottoposti alla tutela pubblica.
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-04-14 17:50:39 / Ultimo aggiornamento 2023-06-22 07:56:50
Servizi
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Archivio
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Fototeca
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Laboratorio di restauro
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Sala convegni
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Biblioteca
Posizione








Opificio delle Pietre Dure
Via degli Alfani, 78 - 50121 Firenze (FI)
Contatti
- Tel
- +39 05526511
- opd@cultura.gov.it opd@pec.cultura.gov.it
- Website
- www.opificiodellepietredure.it
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