Direzione generale Affari europei e internazionali
Descrizione
Art. 11 DPCM 15 marzo 2024, n. 57
Direzione generale Affari europei e internazionali
1.
La Direzione generale Affari europei e internazionali cura le relazioni
con le Istituzioni europee e internazionali negli ambiti di competenza
del Ministero.
2. La Direzione generale, ferme restando le
competenze del Ministero degli affari esteri e della cooperazione
internazionale, in particolare:
a) partecipa, in raccordo con
l'Ufficio di Gabinetto e in collaborazione con le competenti direzioni
generali, ai processi di definizione delle politiche e della
legislazione europea; monitora l'applicazione della normativa europea
sulla base delle informative acquisite dagli altri dipartimenti e fatte
salve le competenze dell'Ufficio legislativo di cui all'articolo 34;
coordina le attività di rilevanza europea delle direzioni generali dei
dipartimenti;
b) coordina, in raccordo con l'Ufficio di Gabinetto
e in collaborazione con le competenti direzioni generali, le attività
di competenza del Ministero nei processi di negoziato e di attuazione
degli accordi internazionali; monitora l'applicazione degli accordi
internazionali e il reporting alle istituzioni e agli organismi
internazionali;
c) coordina i rapporti del Ministero con l'UNESCO
e promuove l'iscrizione di nuovi siti e di nuovi elementi nelle liste
del patrimonio mondiale materiale e immateriale, sulla base
dell'attività istruttoria compiuta dalle competenti direzioni generali;
d)
cura i rapporti con gli altri organismi internazionali nelle materie di
competenza del Ministero, nonché collabora con il Ministero degli
affari esteri e della cooperazione internazionale al fine di promuovere
il patrimonio culturale della Nazione all'estero, in raccordo con gli
uffici di diretta collaborazione;
e) supporta le direzioni
generali del Ministero nello sviluppo di iniziative di collaborazione
internazionale nelle materie di loro competenza, raccordandosi con
l'Ufficio di Gabinetto;
f) svolge le funzioni di stazione appaltante secondo quanto previsto dal decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36;
g)
supporta l'Ufficio legislativo nelle attività relative al contenzioso
internazionale ed europeo e alle fasi di precontenzioso sulla base del
supporto istruttorio dei dipartimenti e delle direzioni generali
competenti per materia.
3. La Direzione generale Affari europei e internazionali si articola in uffici dirigenziali di livello non generale centrali.
Servizio I – Affari europei e internazionali
in assegnazione
1. Cura degli aspetti istruttori, protocollari e dei seguiti di visite di delegazioni istituzionali internazionali.
2.
Svolgimento dei compiti di Autorità centrale previsti dall' articolo 4
della direttiva 2014/60/UE del 15 maggio 2014 del Parlamento europeo e
del Consiglio in tema di restituzione dei beni culturali usciti
illecitamente dal territorio di uno Stato membro.
3. Coordinamento delle attività di rilevanza europea e internazionale, ivi inclusa la partecipazione a bandi europei.
4. Cura della procedura per il conferimento del titolo di Capitale europea della cultura.
5.
Presso il Servizio opera il Nucleo di valutazione degli atti
dell'Unione europea di cui all' articolo 20 della legge 24 dicembre
2012, n. 234.
Servizio II – Unesco
dott.ssa Luisa Lerda
1. Rapporti con l'UNESCO.
2. Coordinamento e monitoraggio dell'attività per l'iscrizione di nuovi siti e di nuovi elementi nelle liste del patrimonio mondiale materiale e immateriale.
3. Presso il Servizio opera la Commissione consultiva per i piani di gestione dei siti e degli elementi UNESCO e per i sistemi turistici locali di cui all'articolo 5 della legge 20 febbraio 2006, n. 77.
Posizione
Direzione generale Affari europei e internazionali
via del Collegio romano, 27 - 00186 Roma (RM)