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VENEZIA: I CARABINIERI RECUPERANO IMPORTANTE DIPINTO DEL QUATTROCENTO
Testo del comunicato
I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Venezia, coordinati dal Sostituto Procuratore Dott.ssa Benedetta FOTI della Procura di Prato, a conclusione di articolate indagini avviate nello scorso luglio, hanno sequestrato un’eccezionale opera d’arte: un dipinto olio su tavola dal titolo ”Adorazione del Bambino” originariamente attribuita al pittore Filippo Lippi (Firenze 1406 - Spoleto 1469).
Il prezioso dipinto fu rubato nel settembre 1970 dal Museo della Collegiata di Santa Maria Assunta di Castell’Arquato (PC).
Dopo quarantatre anni i militari del Reparto speciale dell’Arma sono riusciti ad individuare l’opera sul mercato antiquario internazionale, già nel catalogo di un’ importante casa d’aste toscana, attraverso l’ausilio della loro Banca Dati delle opere d’arte illecitamente sottratte, il più grande data base esistente al mondo dedicato a questa tipologia di oggetti.
A seguito dell’individuazione e del sequestro dell’importante dipinto, gli studiosi della Soprintendenza per i Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici di Parma e Piacenza riuscivano non solo ad riconoscere l’opera quale quella trafugata nel lontano 1970, ma anche ad approfondire ulteriori importanti analisi autoptiche che portavano all’attribuzione del manufatto artistico non più al Filippo Lippi ma alla produzione artistica del cosiddetto “Pseudo Pier Francesco Fiorentino” attivo a Firenze nel XV secolo, allievo e contemporaneo del Lippi.
Il recupero integrale di un altro importante tassello del nostro patrimonio culturale si è perfezionato con l’acquisizione materiale a seguito di una indagine di polizia giudiziaria portata a termine con successo dai Carabinieri, propedeutica agli ulteriori importanti sviluppi dell’indagine filologica, condotta dagli studiosi, che ha prodotto l’ultima e conclusiva attribuzione scientifica dell’opera d’arte.
L’importante dipinto è stato presentato durante la conferenza stampa che si è tenuta presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Venezia il giorno 14 dicembre 2013 alle ore 10,30.
fonte dati:
Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale - Nucleo di Venezia
Piazza San Marco, 63 - 30124 Venezia
tel. 0415222903 – 0415222054 – fax 0415222475 e-mail: tpcvenu@carabinieri.it
Il prezioso dipinto fu rubato nel settembre 1970 dal Museo della Collegiata di Santa Maria Assunta di Castell’Arquato (PC).
Dopo quarantatre anni i militari del Reparto speciale dell’Arma sono riusciti ad individuare l’opera sul mercato antiquario internazionale, già nel catalogo di un’ importante casa d’aste toscana, attraverso l’ausilio della loro Banca Dati delle opere d’arte illecitamente sottratte, il più grande data base esistente al mondo dedicato a questa tipologia di oggetti.
A seguito dell’individuazione e del sequestro dell’importante dipinto, gli studiosi della Soprintendenza per i Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici di Parma e Piacenza riuscivano non solo ad riconoscere l’opera quale quella trafugata nel lontano 1970, ma anche ad approfondire ulteriori importanti analisi autoptiche che portavano all’attribuzione del manufatto artistico non più al Filippo Lippi ma alla produzione artistica del cosiddetto “Pseudo Pier Francesco Fiorentino” attivo a Firenze nel XV secolo, allievo e contemporaneo del Lippi.
Il recupero integrale di un altro importante tassello del nostro patrimonio culturale si è perfezionato con l’acquisizione materiale a seguito di una indagine di polizia giudiziaria portata a termine con successo dai Carabinieri, propedeutica agli ulteriori importanti sviluppi dell’indagine filologica, condotta dagli studiosi, che ha prodotto l’ultima e conclusiva attribuzione scientifica dell’opera d’arte.
L’importante dipinto è stato presentato durante la conferenza stampa che si è tenuta presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Venezia il giorno 14 dicembre 2013 alle ore 10,30.
fonte dati:
Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale - Nucleo di Venezia
Piazza San Marco, 63 - 30124 Venezia
tel. 0415222903 – 0415222054 – fax 0415222475 e-mail: tpcvenu@carabinieri.it
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:27:35 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:27:35