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OGGI A ROMA GLI STATI GENERALI DELLA CULTURA
Testo del comunicato
La cultura come ''emergenza dimenticata del Paese'' sara' al centro giovedi' a Roma de Gli Stati Generali, una giornata di dibattiti e confronti organizzata da Sole24Ore, Accademia dei Lincei e Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani alla quale e' prevista la partecipazione del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dei ministri Ornaghi, Barca, Profumo e Passera.
Ospitati al Teatro Eliseo di Roma, gli Stati Generali della Cultura seguono - mettendone in pratica il primo punto, ovvero 'una costituente per la cultura - il Manifesto per la cultura, lanciato a febbraio 2012 dal quotidiano economico diretto da Roberto Napoletano, con tante adesioni illustri. Pensato con l'obiettivo di creare un momento di dibattito e di approfondimento sullo stato della Cultura e dell'Arte in Italia oggi, l'incontro di giovedi' coinvolgera' oltre alle istituzioni i principali esponenti ed operatori del settore per tracciare una nuova visione strategica di gestione del bene pubblico. Tra le finalita' anche delineare un nuovo rapporto tra imprese e pubblica amministrazione che miri a valorizzare il patrimonio artistico del nostro Paese. I lavori saranno introdotti dal presidente della Treccano Giuliano Amato. Prima della tavola rotonda del mattino lo scrittore Vincenzo Cerami presenta i suoi appunti per un film sulla rinascita italiana.
Quattro, secondo uno studio del Sole24 Ore, le misure da adottare subito per ridare risorse, slancio ed energie al sistema culturale italiano:
1) accesso al credito e sviluppo dell'imprenditorialita';
2) un'agenzia per l'esportazione della produzione creativa italiana sull'esempio dell'olandese Dutch Dfa;
3) una strategia di valorizzazione globale dei brand culturali italiani sulla scia dell'operazione del Louvre Abu Dhabi;
4) Una maggiore capacita' di integrare la produzione creativa nel manifatturiero di qualita'.
Tutte misure, sottolineava domenica scorsa Pier Luigi Sacco in un articolo sul Sole, che ''non hanno tanto bisogno di ingenti risorse pubbliche quanto di una radicale presa di coscienza delle trasformazioni delle filiere culturali e creative e dello sviluppo di un'azione di razionalizzazione delle risorse e delle forze in campo chiara, concreta ed efficace alla luce degli scenari competitivi globali esistenti''.
15 Novembre 2012
Teatro Eliseo
Via Nazionale, 183 - Roma
Orario: 10.00 17.30
Ospitati al Teatro Eliseo di Roma, gli Stati Generali della Cultura seguono - mettendone in pratica il primo punto, ovvero 'una costituente per la cultura - il Manifesto per la cultura, lanciato a febbraio 2012 dal quotidiano economico diretto da Roberto Napoletano, con tante adesioni illustri. Pensato con l'obiettivo di creare un momento di dibattito e di approfondimento sullo stato della Cultura e dell'Arte in Italia oggi, l'incontro di giovedi' coinvolgera' oltre alle istituzioni i principali esponenti ed operatori del settore per tracciare una nuova visione strategica di gestione del bene pubblico. Tra le finalita' anche delineare un nuovo rapporto tra imprese e pubblica amministrazione che miri a valorizzare il patrimonio artistico del nostro Paese. I lavori saranno introdotti dal presidente della Treccano Giuliano Amato. Prima della tavola rotonda del mattino lo scrittore Vincenzo Cerami presenta i suoi appunti per un film sulla rinascita italiana.
Quattro, secondo uno studio del Sole24 Ore, le misure da adottare subito per ridare risorse, slancio ed energie al sistema culturale italiano:
1) accesso al credito e sviluppo dell'imprenditorialita';
2) un'agenzia per l'esportazione della produzione creativa italiana sull'esempio dell'olandese Dutch Dfa;
3) una strategia di valorizzazione globale dei brand culturali italiani sulla scia dell'operazione del Louvre Abu Dhabi;
4) Una maggiore capacita' di integrare la produzione creativa nel manifatturiero di qualita'.
Tutte misure, sottolineava domenica scorsa Pier Luigi Sacco in un articolo sul Sole, che ''non hanno tanto bisogno di ingenti risorse pubbliche quanto di una radicale presa di coscienza delle trasformazioni delle filiere culturali e creative e dello sviluppo di un'azione di razionalizzazione delle risorse e delle forze in campo chiara, concreta ed efficace alla luce degli scenari competitivi globali esistenti''.
15 Novembre 2012
Teatro Eliseo
Via Nazionale, 183 - Roma
Orario: 10.00 17.30
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:27:28 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:27:28