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Interrogazioni a risposta scritta n. 4-00215 della Dep. Tiziana Ciprini -Labirinto di Porsenna a Chiusi
Testo del comunicato
Si riscontra l'atto di sindacato ispettivo sopra indicato, nel quale l'Onorevole interrogante richiede in particolare al Ministero dei Beni culturali se quest'ultimo sia a conoscenza dell'esistenza del cosiddetto "Mausoleo di Porsenna" e quali iniziative intenda promuovere al fine di portare alla luce lo stesso, con le sue vestigia, recuperando in tal modo un importante sito archeologico.
Al riguardo si rappresenta che del cosiddetto "Mausoleo di Porsenna", esiste, m effetti, una bibliografia sterminata, in particolare nella sua problematica localizzazione (e anche sulla sua stessa esistenza) a testimonianza, in particolare, degli ultimi sessanta anni di attività di ricerca e tutela che hanno interessato il sito di Chiusi.
Recenti studi hanno descritto l'intero sistema di cunicoli e cisterne e sintetizzato efficacemente una storia degli scavi; tuttavia non esiste al momento una bibliografia scientifica che abbia identificato queste evidenze come il cosiddetto "Mausoleo di Porsenna" descritto nella tradizione annalistica da Varrone.
Quanto alle iniziative ad oggi predisposte per la fruizione del sistema di cunicoli e cisterne, si evidenzia che a Chiusi esistono attualmente due percorsi di visita per i sotterranei:
a) il cosiddetto "labirinto di Porsenna", annesso al Museo della Cattedrale e all'Orto Vescovile ( che corre al di sotto del Duomo e comprende la nota cisterna già menzionata nel 1 71 7, nel 1831 e poi scavata ed edita dal Levi nel 193 3 );
b) "la città Sotterranea", cioè il Museo Civico del Comune di Chiusi, che comprende un altro filone di cunicoli al di sotto del palazzo Bonci Casuccini, dove è allestita la sezione epigrafica e si trova il pozzo di F ontebranda (il museo è gestito dalla cooperativa "Clanis").
Come già rilevato, ad oggi, la letteratura scientifica non ha confermato con certezza l'esistenza del "Mausoleo di Porsenna" ma, qualora la metodologia d'indagine delle preesistenze effettuata attraverso il metodo stratigrafico dovesse far rinvenire elementi concreti dell'esistenza del sito, sicuramente, attesa la rilevanza e l'importanza archeologica della scoperta, la competente Soprintendenza e il Ministero adotteranno tutte le misure e le opportune iniziative per la sua valorizzazione.
Roma, 29/11/2018
Ufficio Legislativo MiBAC
Documentazione:
Interrogazione
(documento in formato pdf, peso 83 Kb, data ultimo aggiornamento: 29 novembre 2018)
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:29:22 / Ultimo aggiornamento 2020-11-02 16:41:30