“Alberto Ronchey – dichiara il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi – è stato uno dei migliori ministri dei beni culturali della storia repubblicana italiana, erede di una tradizione laica, riformista, pragmatica e anti idealista. La legge che porta il suo nome ha aperto musei, biblioteche, archivi e siti archeologici statali all’iniziativa privata, introducendo un’autentica rivoluzione copernicana nella gestione del patrimonio culturale in Italia. Una politica modernizzatrice che ha ispirato tutti coloro che si occupano di beni culturali nel nostro Paese e dalla quale tutti i Ministri a lui succedutisi non si sono mai discostati. Grande è il cordoglio in queste ore per la scomparsa di un uomo che ha fatto tanto per l’Italia e per il suo patrimonio culturale, lasciando un segno indelebile al Collegio Romano”.
Roma, 8 marzo 2010
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© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:27:13 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:27:13
