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DANTE Dì 2022 LA RICEZIONE DELLA COMMEDIA
Testo del comunicato
DA DOMANI UN CONVEGNO INAUGURA A ROMA LA MOSTRA ALL’ACCADEMIA DEI LINCEI - ESPOSTO UN CODICE MINIATO DI METÀ 300 DELLA BIBLIOTECA NAZIONALE DI NAPOLI
Uno trai più antichi manoscritti della Commedia datato 1350-1375, tra i più significativi e preziosi codici miniati medievali conservati nelle raccolte della Biblioteca Nazionale di Napoli sarà esposto a Roma a Palazzo Corsini, nella Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana in occasione della mostra LA RICEZIONE DELLA COMMEDIA- dai manoscritti ai media - a cura di Roberto Antonelli, Ebe Antetomaso, Marco Guardo, Silvia De Santis, Luca Serianni . La mostra è un percorso nella memoria e nelle letture della Commedia attraverso una selezione mirata di codici tra quelli ritenuti fra i più rilevanti per la ricostruzione del testo critico del poema, a cominciare dal più autorevole e vicino all'Originale, l'Urbinate latino 366, e da quelli che più hanno inciso sulla tradizione letteraria italiana, da Boccaccio a Bembo, a Foscolo. Particolare attenzione è stata rivolta alla storia della fortuna del poema, in modo da permettere una piena comprensione non solo agli studiosi ma anche agli studenti e ai più giovani.
L’inaugurazione della mostra è accompagnata da un Convegno internazionale, 23-25marzo a cui si può partecipare in diretta streaming, cliccando QUI
La mostra, patrocinata dal Ministero della Cultura, si inserisce nel Trittico dell'Ingegno Italiano 2019 - 2021, dedicato dall'Accademia agli anniversari di Leonardo, Raffaello e Dante, e consolida la collaborazione dell’Accademia con la Biblioteca napoletana. Il codice napoletano si inserisce nella cultura figurativa corrente in Umbria nella seconda metà del Trecento e costituisce un esemplare fondamentale per lo studio della storia della miniatura in Italia tra il ‘200 e ‘300. Si tratta di codice pervenuto incompleto, contiene solo alcuni canti dell'Inferno, del Purgatorio, del Paradiso, superbamente illustrato con 76 disegni a penna, alcuni leggermente coloriti in rosso, che raffigurano le scene della Commedia e accompagnano il testo.
Per i più appassionati sarà, dunque, possibile fino a giugno visitando la mostra provare l’emozione di accostarsi di persona al prezioso codice quasi coevo di Dante che è comunque liberamente visionabile on line nella teca digitale della biblioteca in nuova versione in alta risoluzione (http://hdl.handle.net/20.500.12113/4797)].
Apertura tutti i giorni dal martedì alla domenica ore 10 - 19 (ultimo ingresso ore 17). Lunedì chiuso.
Telefono: [+(39) 06 680 272 68]