Bondi: impegno per la ricostruzione del patrimonio culturale dell’Abruzzo

Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi, ringrazia tutti i tecnici, che stanno svolgendo un encomiabile lavoro di ricognizione dei danni al patrimonio storico, artistico e architettonico non solo della città dell’Aquila ma anche dei comuni circostanti, nonostante le sedi delle Soprintendenze siano inagibili e inaccessibili, e continua a tenersi in stretto contatto, anche dopo le ultime scosse, con il Direttore Regionale per i Beni Culturali dell’Abruzzo, Annamaria Reggiani, con il Soprintendente Maurizio Galletti.

In seguito a una riunione con il Segretario Generale, Giuseppe Proietti, e il Capo di Gabinetto, Salvatore Nastasi, il Ministro Bondi ha inoltre avviato le procedure per reperire 10 milioni di euro che si aggiungono ai fondi già disponibili del Dipartimento per la Protezione Civile. Tali risorse saranno utilizzate per gli interventi di somma urgenza, in particolare la messa in sicurezza e il presidio degli edifici di interesse culturale pericolanti.
A partire dai prossimi giorni gruppi di ricercatori delle Università di Genova, Milano, Padova, Perugia e Roma, che hanno lavorato alla stesura delle linee guida sui rischi sismici per i monumenti, affiancheranno i tecnici delle locali Soprintendenze nelle operazioni di ricognizione del patrimonio culturale.

Il Ministro Bondi ha invitato le principali realtà nazionali della musica e dello spettacolo a una gara di solidarietà: l’auspicio è che gli incassi di molte delle rappresentazioni dei prossimi giorni vadano alle vittime del sisma e per la ricostruzione.

Il Ministro infine ha incaricato il suo Ufficio Legislativo di elaborare, d’intesa con il Dipartimento per la Protezione Civile, una norma per facilitare il più possibile le donazioni per il restauro dei monumenti danneggiati da parte di privati e di istituzioni nazionali e internazionali.

Roma, 8 aprile 2009
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