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Bilancio: Franceschini, cultura centrale nella politica economica del Governo
Testo del comunicato
Bilancio: Franceschini, cultura centrale nella
politica economica del Governo
“La cultura è centrale nell’azione di politica
economica del governo” così il ministro della Cultura, Dario Franceschini, nel
giorno in cui il parlamento ha approvato la legge di bilancio per il 2022. “Dal
potenziamento dei fondi per il cinema e l’audiovisivo, alle nuove risorse per
contrastare lo spopolamento dei borghi e dei piccoli centri delle aree interne,
alle norme per biblioteche, archivi e librerie, ai fondi per la tutela del
patrimonio culturale, al sostegno al reddito per i lavoratori dello spettacolo
fino alla proroga del bonus facciate, seppur rimodulato al 60% per il 2022,
tutti i settori culturali vedono crescere l’investimento e l’intervento dello
Stato”, conclude Franceschini ringraziando il lavoro svolto dal parlamento che
ha ampliato le misure a favore dei settori di competenza del Ministero della
Cultura.
Ecco nel dettaglio le principali misure contenute
nella Legge di Bilancio 2022 per i settori della cultura
CINEMA E AUDIOVISIVO
Potenziamento industria cinematografica e
audiovisiva
+110 milioni di euro
Il fondo previsto dalla Legge Franceschini del
2016 per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo viene
incrementato di ulteriori 110 milioni di euro. L’importo minimo annuale del
fondo, nel 2016 di 400 milioni di euro, ora partirà da 750 milioni di euro. Il
progressivo aumento del fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e
nell'audiovisivo ha permesso di stabilizzare il tax credit cinema al 40%, una
misura fiscale estremamente vantaggiosa che sta attraendo in Italia numerose
produzioni internazionali.
18APP
230 milioni di euro
Viene stabilizzato e reso permanente 18App, il
bonus cultura da 500 euro per i neo diciottenni da spendere in cinema, musica e
concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza,
corsi di musica, di teatro, di lingua straniera, prodotti dell'editoria
audiovisiva, abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale.
FONDAZIONI LIRICO SINFONICHE
+150 milioni di euro
Viene istituito un nuovo fondo per il risanamento
delle fondazioni lirico sinfoniche con una dotazione di 100 milioni di euro per
l’anno 2022 e 50 milioni di euro per il 2023.
FINANZIAMENTO ISTITUTI CULTURALI
+20 milioni di euro
Le risorse per il finanziamento delle istituzioni
culturali vengono incrementate di 20 milioni di euro a partire dal 2022. Grazie
a queste misure prosegue la crescita del sostegno statale a favore di
istituzioni fondamentali per il nostro paese che vedono, per la prima volta, un
intervento complessivo che tocca i 70 milioni di euro annui.
FONDO CULTURA
+20 milioni di euro
Viene rifinanziata con 20 milioni di euro, per il
2022 e 2023, la dotazione del Fondo cultura istituito dal decreto rilancio nel
maggio 2020 per promuovere gli investimenti sul patrimonio culturale materiale
e immateriale e aperto alla partecipazione di soggetti privati.
LIBRERIE E BIBLIOTECHE
+40 milioni di euro
+30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e
2023 per promuovere la lettura e sostenere la filiera dell’editoria libraria.
Le risorse sono assegnate alle biblioteche dello Stato, degli enti territoriali
e degli istituti per l’acquisto di libri rivolgendosi in modo prevalente alle
librerie presenti sui propri territori.
+10 milioni di euro per il 2022 e 2023 per il tax
credit librerie, l’incentivo fiscale per sostenere le librerie, soprattutto
quelle indipendenti e situate nei piccoli centri.
FONDO TUTELA
+100 milioni di euro
A partire dal 2022 viene incrementato con 100
milioni di euro il fondo per la tutela del patrimonio culturale. Uno strumento
concreto che, in attuazione dell’articolo 9 della Costituzione, assicura
risorse stabili alla tutela del patrimonio culturale e consente di pianificare
con ragionevole anticipo gli interventi prioritari sul patrimonio culturale
ARCHIVI
+105 milioni di euro
Al fine di assicurare la conservazione e la
fruizione del patrimonio archivistico, è autorizzata la spesa di 100 milioni di
euro fino al 2025 per l’acquisto di immobili destinati agli Archivi di Stato e
per la realizzazione di interventi di adeguamento antincendio e sismico degli
istituti archivistici. A decorrere dall’anno 2022 è inoltre autorizzata la
spesa di 5 milioni di euro annui per la locazione di immobili destinati ai
medesimi istituti.
BORGHI: INCENTIVI PER ARTIGIANI E BOTTEGHE STORICHE
20 milioni di euro
Meno tasse per le attività commerciali nei comuni
con una popolazione inferiore ai 500 abitanti. Per favorire lo sviluppo
turistico e contrastare la desertificazione commerciale e l’abbandono dei
territori, i commercianti al dettaglio e gli artigiani che iniziano, proseguono
o trasferiscono la propria attività in un comune con popolazione fino a 500
abitanti delle aree interne, possono beneficiare, per gli anni 2022 e 2023,
dell’esenzione dall’imposta municipale propria per gli immobili siti nei
predetti Comuni. Per le medesime finalità lo Stato, le Regioni, le Province
autonome e gli Enti locali possono concedere in comodato beni immobili di loro
proprietà, non utilizzati per fini istituzionali, ai commercianti e agli
artigiani.
NUOVO WELFARE PER LO SPETTACOLO, AL VIA IL SET
20 milioni di euro
Al via il Fondo per il Sostegno Economico
Temporaneo - SET, con una dotazione iniziale di 40 milioni di euro nel 2022 e
40 milioni di euro annui a decorrere dal 2023. Il SET rientra tra le misure
previste dal nuovo welfare dei lavoratori dello spettacolo che ridisegna le
tutele dei lavoratori tenendo conto delle specificità di un settore in cui il
rapporto di lavoro è strutturalmente discontinuo per il carattere oggettivo
della prestazione e non per scelta datoriale o del lavoratore stesso. Nell’iter
parlamentare e nel ddl collegato spettacolo al Senato saranno incrementate le
risorse del fondo e saranno definiti i criteri e le modalità di erogazione del
SET.
BONUS FACCIATE
Prorogato al 60% per tutto il 2022
Viene prorogato a tutto il 2022 il ‘Bonus
Facciate’. Il credito d’imposta, che per il 2021 è stato pari al 90%, seppur
rimodulato al 60%, continuerà a rilanciare il settore edilizio con investimenti
per il restauro e il recupero delle facciate di palazzi e condomìni e
restituire bellezza alle città italiane.
FUS
+20 milioni
A decorrere dal 2022 il Fondo unico per lo
spettacolo viene incrementato di ulteriori 20 milioni di euro superando così i
400 milioni di euro annui. Viene in questo modo potenziato il sostegno
finanziario a enti, istituzioni, associazioni, organismi e imprese operanti nei
settori delle attività musicali, di danza, teatrali, circensi e dello
spettacolo viaggiante.
PIANO ARTE CONTEMPORANEA (PAC): 3 milioni di euro
MAXXI: 3 milioni di euro
MUSEO NAZIONALE DELL’EBRAISMO ITALIANO E DELLA
SHOAH (MEIS): 3 milioni di euro
Sostegno siti e elementi UNESCO: 2 milioni di euro
MUSEO NAZIONALE DELLA FOTOGRAFIA (Triennale di
Milano): 1 milione di euro