Beni culturali: Sottosegretario Borgonzoni, “Rivoluzione digitale sfida importante per MiC. Già azioni in campo per realizzarla”

«La trasformazione digitale è una delle sfide più importanti che il Ministero della Cultura si trova ad affrontare: un Paese culturalmente ricco e diversificato come l’Italia deve saper tutelare e rendere disponibile un tale patrimonio, affinché le generazioni future possano trarne beneficio e ispirazione. La tecnologia, oltre alle impressionanti possibilità che offre grazie ai crescenti e continui progressi, ha anche la capacità di rendere la cultura accessibile a tutti, rendendone democratico sia il consumo che il coinvolgimento nella creazione culturale. A tal fine, la Digital Library, il nuovo Istituto del MiC cui è stato affidato il compito di sviluppare le policy sul digitale del PNRR “Cultura 4.0”, sta ultimando un Piano Nazionale di Digitalizzazione che rappresenterà la visione strategica da cui partire per promuovere e organizzare il processo di trasformazione digitale nel quinquennio 2022-2026». Così il Sottosegretario di Stato per la Cultura Lucia Borgonzoni nel messaggio di saluto inviato a HOMO FABER EVENT 2022 in apertura del panel dal titolo “Digital Heritage” che si è tenuto questo pomeriggio presso la Fondazione Cini a Venezia.
Nel sottolineare l’urgenza e la necessità di tale rivoluzione, il Sottosegretario ha infine ricordato un altro importante investimento grazie a fondi PNRR: «Saranno destinati ben 155 milioni a sostegno della digitalizzazione e della trasformazione verde delle imprese culturali e creative (ICC), di cui fanno parte anche tutti gli organismi pubblici e privati che gestiscono il patrimonio culturale materiale e immateriale del nostro Paese».

Roma, 19 aprile 2022