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ARTE: SCOMPARSA DI MERCEDES GARBERI
Testo del comunicato
Il vice presidente del Consiglio e ministro per i Beni e le Attività Culturali ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Con la scomparsa di Mercedes Garberi, direttrice per trent’anni delle Civiche Raccolte d’Arte di Milano, il mondo dell’arte italiana perde uno dei suoi protagonisti.
Storica dell’arte, critica d’arte e curatrice, signora indiscussa dei musei milanesi, diretti sempre con rigore scientifico, dedizione infaticabile e grandi capacità organizzative, la vogliamo ricordare forse per la sua più grande impresa: la riapertura nel 1979, dopo anni di chiusura, del Padiglione d’Arte Contemporanea. Il PAC è stato un punto di riferimento, forse l’unico, almeno per alcuni anni in Italia, per il mondo dell’arte contemporanea, dove molti giovani critici e curatori, sotto l’egida della Direttrice, potevano farsi le ossa, sperimentare, presentare artisti e curare mostre, centocinquanta nei primi dieci anni di vita".
Ufficio Stampa - MiBAC
tel. 066723.2261 .2262
“Con la scomparsa di Mercedes Garberi, direttrice per trent’anni delle Civiche Raccolte d’Arte di Milano, il mondo dell’arte italiana perde uno dei suoi protagonisti.
Storica dell’arte, critica d’arte e curatrice, signora indiscussa dei musei milanesi, diretti sempre con rigore scientifico, dedizione infaticabile e grandi capacità organizzative, la vogliamo ricordare forse per la sua più grande impresa: la riapertura nel 1979, dopo anni di chiusura, del Padiglione d’Arte Contemporanea. Il PAC è stato un punto di riferimento, forse l’unico, almeno per alcuni anni in Italia, per il mondo dell’arte contemporanea, dove molti giovani critici e curatori, sotto l’egida della Direttrice, potevano farsi le ossa, sperimentare, presentare artisti e curare mostre, centocinquanta nei primi dieci anni di vita".
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© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:29:43 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:29:43