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Roma, Carabinieri Tpc scoprono un laboratorio di pittura clandestino
Testo del comunicato
Un laboratorio di pittura clandestino è stato scoperto dai Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, nell’ambito di una complessa operazione coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma.
L’indagine è partita dalla ricerca di alcune opere false messe in vendita attraverso i canali e-commerce. I primi accertamenti avevano consentito di raccogliere importanti elementi probatori a carico di un restauratore attivo sulla città di Roma. Le verifiche svolte sui principali siti internet di settore, quali Catawiki e e-Bay, hanno accertato la vendita di centinaia di opere di dubbia autenticità, riconducibili a diversi artisti, fra cui Paul-Emile Pissarro, Jean Cocteau, Anna de Weert, Dora Maar, René Sautin e alcuni Macchiaioli.
Sulla scorta delle risultanze investigative, la Procura di Roma, titolare di entrambi i filoni investigativi, ha emesso un decreto di perquisizione locale a carico del restauratore. All’interno della sua abitazione, nel quadrante nord della città, quindi, è stato individuato un vero e proprio laboratorio per la produzione di pittura falsificata, fornito di centinaia di tubetti di colori acrilici e a cera, pennelli, matite, tele grezze di diversi formati con fondo già preparato per la stesura della pittura, stencil, forbici, cavalletti, cornici, passe-partout, timbri falsamente riconducibili a collezioni e gallerie d’arte non più attive, appunti e fogli riportanti le prove per la firma falsificate degli artisti, dichiarazioni di vendita ed etichette per le spedizioni. Tra gli oggetti sequestrati, anche una macchina da scrivere e dispositivi informatici utilizzati per realizzare i dipinti e i relativi certificati di “autenticità”, che accompagnavano le opere d’arte, oltre che fotocopie a colori di pagine di cataloghi d’asta sulle quali erano state aggiunte le opere falsificate di “nuova produzione”, utilizzando la comune tecnica del collage.
Nel complesso sono state sequestrate 71 opere attribuite, fra gli altri, a Pablo Picasso, Rembrant H. Van Rijn, Giacomo Balla, Afro Basaldella, Osvaldo Licini, Bernard Buffet, Francis Picabia, Kees Van Dongen, Serge Poliakoff, Lyonel Feininger, Serge Charchoune, Constant Permeke, William Congdon, Albert Lebourg, Anna De Weert, Pierre Ambrogiani, Gio Bartolena, Frans Hens, Mario Puccini, Faustino Joli, Jenny Montigny, René Sautin e Roberto Borsa.
Roma, 19 febbraio 2025