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Cultura, online Art Bonus per il restauro delle matrici Raffaello conservate all’Istituto per la Grafica
Testo del comunicato
L’Istituto Centrale per la Grafica di Roma, ospitato nel Palazzo della Calcografia, sopra la Fontana di Trevi, lancia un appello ai mecenati per il restauro delle matrici incise d'après Raffaello, ovvero le matrici di raffinate incisioni tratte dai disegni del maestro, commissionate proprio dall’Urbinate che, pur non essendosi mai cimentato direttamene nell’arte dell’incisione, ne comprese la grande potenzialità, tanto da far copiare i propri capolavori ai migliori artigiani del suo tempo. L’iniziativa si inscrive all’interno dei progetti Art Bonus, che si avvalgono della specifica agevolazione fiscale al 65% dedicata alle donazioni in cultura introdotta a fine 2014 che è divenuta un modello in Europa.
Su quasi 24.000 opere conservate dall’Istituto romano, circa 800 sono traduzioni di Raffaello. Per la prima fase del progetto Art Bonus, l’Istituto propone il restauro di un lotto composto da 78 rami, per privilegiare inizialmente il tema delle Madonne e la figura muliebre. Completeranno il primo lotto alcune traduzioni da dipinti della Trasfigurazione, della Galatea, e della Fornarina, le matrici con i Ritratti di Raffaello, nonché la serie di matrici riproducenti le volte delle Logge Vaticane incise da Volpato e Ottaviani, e la serie di Scherzi di Amorini incisi da Corrado Metz sempre dalle Logge. L’obiettivo finale è di portare a termine con programmazione annuale, attraverso l’inserimento in Art Bonus di lotti successivi, il restauro e la revisione conservativa di tutto il fondo raffaellesco della Calcoteca.
Il progetto di restauro e conservazione sarà svolto nello storico laboratorio di restauro dell'Istituto e prevede un intervento per gradi: prima la rimozione del bitume che, fino al 2005, si usava per proteggere le lastre dopo il loro uso, poi la ripulitura dei solchi incisi nel metallo dalle tracce di inchiostro; le matrici andranno quindi liberate dai sali di corrosione e dalla ossidazione delle superfici, per poi essere ricoperte con uno speciale film termoplastico che dovrà proteggerle in futuro.
A questo link è possibile trovare più informazioni sul progetto di restauro e conservazione.