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Cantieri della Cultura, dal MiC 12 mln di euro per la Villa Medicea dell’Ambrogiana
Testo del comunicato
Un progetto nazionale per riaprire al pubblico un gioiello del patrimonio culturale italiano
Villa Medicea dell’Ambrogiana di Montelupo Fiorentino è ora uno dei 38 “Grandi Progetti Beni Culturali” sui quali il Ministero della Cultura investe per favorire il rilancio della nazione e la crescita economica e sociale. Per il restauro e la riapertura al pubblico del complesso, uno dei più maestosi tra le residenze medicee, il MiC destina 12 milioni di euro, cifra tra le più rilevanti della Programmazione Strategica 2021–2023 (circa 200 milioni di euro di investimenti in tutta Italia) approvata oggi in Conferenza Unificata.
“Il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale è uno degli assi fondamentali su cui si fonda la crescita economica e sociale del Paese. Questo intervento rientra tra i 38 progetti strategici che il ministero ha portato in Conferenza Stato Regioni a conferma della centralità della cultura nell’azione di politica economica del governo” così il ministro della Cultura, Dario Franceschini.
L’interesse del Ministero della Cultura sulla villa dell’Ambrogiana, storicamente residenza suburbana dei Medici e dei Lorena, era stato annunciato lo scorso 5 novembre durante la visita del Ministro Franceschini a Montelupo Fiorentino, che aveva affermato la volontà di moltiplicare i luoghi di arte sul territorio per migliorare l’attrazione culturale turistica anche nelle zone provinciali, decongestionando le grandi città come Firenze, sostenendo l’impegno con la Regione Toscana, l’Amministrazione comunale anche nell’ambito del progetto Uffizi diffusi. Adesso la promessa è un impegno concreto dello Stato.
Solo fino a cinque anni fa, le scuderie della Villa erano occupate dalla sede dell’ospedale psichiatrico giudiziario, che rappresentava un elemento di forte criticità rispetto al perseguimento degli obiettivi di fruizione e valorizzazione del complesso culturale. Adesso, invece, si potrà procedere al restauro dei fronti esterni, dei locali interni e dei giardini per renderli accessibili al pubblico; inoltre, si provvederà alla riqualificazione impiantistica e illuminotecnica per garantire un percorso museale di valorizzazione. Sarà infine possibile completare il lavoro di catalogazione, restauro e musealizzazione dei reperti, secondo un accordo già sottoscritto dal MiC e dalla Regione Toscana che finanzierà con analogo importo il complesso al fine di garantirne la piena fruibilità.
La Villa dell’Ambrogiana, che ha anche un carattere di peculiarità essendo scenograficamente affacciata sull’Arno e dunque in rapporto col fiume, potrà così dotarsi, grazie al progetto, di quelle condizioni propedeutiche necessarie per ‘aspirare’ all’inserimento nell’elenco delle ville medicee del Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Tutte le informazioni sui 38 progetti approvati oggi dalla Conferenza Stato-Regioni sono disponibili su www.cultura.gov.it/gpbc2123